I precedenti del Genoa contro lo Spezia
La storia del calcio a La Spezia e del suo maggiore sodalizio ha avuto un andamento non lineare. Nella principale città del Levante ligure, fino quasi al termine del 1923 in provincia di Genova, nel 1901 si venne a formare un primo nucleo autoctono di calciatori all’interno dello Sporting Club Spezia e cinque anni dopo ne nacque uno simile, di origine non locale, all’interno dello Sport Club Spezia, che avrebbe portato lunedì 20 novembre 1911 alla costituzione di una società calcistica autonoma, denominata Spezia Foot Ball Club, che con alcuni cambi di ragione sociale si può considerare attiva fino alla stagione agonistica 1953/1954, quando operò la fusione con il concittadino Arsenal Spezia (formazione militante nel campionato in IV Serie e, conseguentemente, superiore di una allo Spezia, che aveva disputato, senza ottenere il salto di categoria, il Campionato Ligure di Promozione), chiamandosi in quella successiva Associazione Calcio Spezia-Arsenal e dal 19555/1956 Foot Ball Club Spezia 1906. Quindi, i risultati ottenuti tra gli anni Venti e gli anni Quaranta del XX sec. dal Genoa con la squadra comunemente chiamata Spezia non vengono compresi in queste statistiche, ma in quelle pubblicate successivamente (i precedenti del Genoa contro l’antecedente dello Spezia); viene, peraltro, fornita a chi non è d’accordo con la posizione «filologica» della Fondazione Genoa 1893 la possibilità di trovare in calce i dati sommativi. Si considerano, invece, continuative rispetto all’esperienza del sodalizio attivo dal 1954 quelle successive alle dichiarazioni di fallimento nelle estati del 1995 e del 2008, che comportarono rispettivamente i cambiamenti della ragione sociale in Spezia Calcio 1906 e, dopo la retrocessione in Lega Pro e la radiazione, in Associazione Sportiva Dilettantistica Spezia Calcio 2008, che riprese l’attività agonistica dal Campionato di Serie D.
Tutti i precedenti tra il Genoa e lo Spezia e la sua antecedente
Stefano Massa
(membro del Comitato Storico Scientifico del Museo della Storia del Genoa)