Nella sua Sestri Levante, dove era nato sabato 30 marzo 1940, è deceduto Renzo Rivara. Nell’aprile 1958, organizzato dalla F.I.F.A., per una dozzina di giorni si disputò tra Francia, Belgio, Germania Ovest e Lussemburgo (la capitale del Granducato ospitò domenica 13 la Finalissima vinta 1-0 dall’Italia sull’Inghilterra) il III Torneo Internazionale Juniores (a cui parteciparono anche Austria, Belgio, Bulgaria, Cecoslovacchia, Francia, Germania Est, Germania Ovest, Grecia, Jugoslavia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Romania, Spagna, Turchia ed Ungheria). Tra i sedici convocati azzurri dal Commissario Tecnico Giuseppe Galluzzi oltre a giocatori che avrebbero fatto la storia del calcio italiano quali Enrico «Ricky» Albertosi, Mario Trebbi, Sandro Cesare «Billy» Salvadore, Bruno «Maciste» Bolchi, Ricciotti Greatti, Carlo Volpi, Mario «Mariolino» Corso e Giovanni Galeone, figuravano due «ragazzi di belle speranze» di Sestri Levante, appena diciottenni (all’epoca si raggiungeva la maggiore età a 21 anni e 1 giorno), Bruno Baveni e Renzo Rivara. Fu per Rivara, anche se mai sceso in campo (non c’erano a quei tempi le sostituzioni durante le partite che facilitano oggigiorno le presenze alle riserve), un’esperienza memorabile che fece sì che nell’autunno di quell’anno passasse dai Corsari della sua città natale al Grifone genoano a rimpinguare la «colonia» sestrese che contava già oltre che su Baveni, su Franco Nicolini e sulla «bandiera» Fosco «Palla di gomma» Becattini II sr.. In quelle due stagioni agonistiche il mediano sestrese non disputò incontri ufficiali e figurò nei resoconti giornalistici degli allenamenti e delle partite amichevoli come Rivara II per distinguerlo da Franco «il Tigre di Ronco Scrivia» (essendo più anziano, gli venne arbitrariamente attribuita la qualifica di Rivara I), del quale era solo omonimo e non parente. Con la stagione 1960/1961 ebbe inizio in Versilia la sua carriera al di sotto delle aspettative tra Serie C (Viareggio, Torres Sassari e Ruentes Rapallo) e Serie D (Lucchese Libertas ed Avola Stella Maris, formazione della località siracusana nota per la produzione del torrone). Nel giugno del 1961 tornò al Genoa per partecipare alla terza edizione della Coppa dell’Amicizia Italo-Francese, l’ultima in cui le due Leghe calcistiche dei due Paesi si sfidarono in incontri di andata e ritorno con otto formazioni per nazione che producevano una classifica complessiva: Renzo Rivara ebbe modo di giocare la sua unica partita ufficiale con la maglia del Genoa nell’incontro esterno con il Cannes pareggiato 1-1 domenica 18.